I ladri sono entrati in casa mentre l’ex prefetto dormiva. I topi d’appartamento hanno svaligiato 4 abitazioni. Quattro furti in abitazioni ieri notte fra Positano e Praiano e in Costiera amalfitana è allarme topi d’appartamento. Tra i derubati mentre dormiva c’è anche l’ex prefetto e assessore comunale alla sicurezza Corrado Catenacci. Un’emergenza sicuramente nuova per la terra dei vip: ad essere colpite sono state case e villette nelle zone periferiche di Positano e Praiano, fra Arienzo e Laurito. «È un episodio grave, qui siamo abituati a stare tranquilli e la gente non si aspetta una cosa del genere – dice il sindaco Michele De Lucia – bisogna intervenire immediatamente, per quanto di nostra competenza potenzieremo la videosorveglianza in tutto il paese e ci attiveremo con tutte le misure possibili per prevenire tali fenomeni. I carabinieri stanno lavorando a pieno ritmo – riprende il primo cittadino – e sono molto fiducioso nelle forze dell’ordine». Il bottino dei quattro colpi messi a segno non è alto, ammonta solo a diverse centinaia di euro, la refurtiva pare si sia limitata ai soldi ritrovati nei cassetti, borse o portafogli che sono stati ripuliti con le persone in casa. «Non ci siamo accorti di niente perché dormivamo – dice A.C. – i ladri sono venuti verso le cinque di mattina, un contadino ha visto pure un’ombra ma non immaginava che era un malvivente. Alla fine noi abbiamo subito un danno di circa 700 euro».
A quanto pare in nessuno degli appartamenti visitati dai ladri è stata trovata traccia di cloroformio. Sta di fatto che mentre i ladri rovistavano nei cassetti e nelle borse, i padroni di casa erano nella fase del sonno più profonda. I furti sono stati scoperti dalle vittime soltanto ieri mattina. Dei ladri – professionisti che arrivano probabilmente da fuori – nessuna traccia. In alcuni casi i topi d’appartamento si sono arrampicati lungo le pareti dei palazzi, sfruttando le condotte del gas e le tubature esterne oppure le finestre lasciate incautamente aperte per il gran caldo di questi giorni. Un altro furto, ben più consistente, invece, ha avuto come vittima un prete di Sassano: 40mila euro in contanti e oggetti preziosi per un valore di 20mila euro è il bottino di un colpo perpetrato da ignoti nell’abitazione privata del parroco di Silla di Sassano. I ladri, dopo aver scassinato la porta principale dell’abitazione, sita in una strada interna, si sono impossessati di tutto il denaro in contante presente nell’appartamento nonchè di diversi oggetti in oro e argento, fra i quali anche un orologio di consistente valore. Il sacerdote si trovava in vacanza fuori sede.
